Il Portavoce del Mare

Sull’orlo di una scogliera, lasciato solo, un vecchio trasmettitore attende immobile e impaziente di poter riprendere a “comunicare” ….

Come raggiungere la posizione

Ohhhhhhhh oggi (ma anche 2 anni fa ahahah) Stalker si trova in Grecia!!! Il posto abbandonato è situato ad Alessandropoli (Αλεξανδρούπολη), capitale della regione Evros in Macedonia Orientale e Tracia. Per raggiungerlo si deve attraversare tutta la spiaggia di Κόκκινα Βράχια. Alla fine, sulla scogliera e non lontano dall’università, trovate il vecchio trasmettitore.

Storia

È stato utilizzato, a partire dal 1990, come trasmettitore per conto della più grande società di telecomunicazioni in Grecia (ΟΤΕ).

Descrizione

Una recinzione, solo una recinzione aperta blocca il passaggio. Nessuna guardia, nessun sguardo indiscreto, isolato dal resto dei turisti è come una bolla invisibile. Una bolla invisibile che gode di una protezione speciale derivante dal solo fatto di essere abbandonata.

Passando il cancello mi sono subito imbattuto in una porta di acciaio aperta e, tra me e me, ho pensato: ma sì, perché no? Ed eccomi dentro. Il mio amico George ha deciso di aspettarmi fuori dall’edificio, facendo da guardia alle bici.

Il tutto si sviluppa su tre piani: piano terra, primo piano, e “tetto”. Nel piano terra 3 camere, tutte piene di carte, archivi e scatole. Alla mia destra dei macchinari, alcuni a pezzi, utilizzati per le telecomunicazioni. Sulla sinistra una stanza buia con un pavimento completamente coperto di carte. Nascosto nell’ angolo un piccolo bagno …

Lots of documents are left here

 

Dirigendomi a passo veloce verso le scale si arriva al primo piano. A metà corridoio, scardinata dal muro, una porta in metallo mi accoglie in quella che probabilmente era la sala centrale dalla quale venivano inviati i segnali radio verso l’ampia zona circostante. Ancora una volta ripiani impolverati, ancora una volta una serie di documenti rovinati dagli agenti atmosferici.

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Un’altra porta semi-aperta mi conduce ad uno spazio aperto, una sorta di terrazza da dove si intravvede la scala a chiocciola, vecchia e arrugginita. Saluto George mentre mi arrampica sulle scale ed oscillo pericolosamente da un lato all’altro, come in un’altalena. Dal tetto la vista è incredibile e mozzafiato: il mare, il tramonto, l’isola di Samothraki in lontananza, le rocce rosse … solo l’arrivo del mio amico mi sveglia da questa meraviglia. L’antenna è in piedi proprio accanto a noi, imperturbabile nonostante i suoi anni e ciò che ha visto sinora.

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Sulla mappa

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